Sunflower

PRIMA LUCE DEL MATTINO
CITTÀ

UNA DONNA

Vorrei fare un giro.
Sei approssimativa.
Lontano. Voglio andare a lontano.
È una pessima idea! Non hai un soldo. Nulla da mangiare. E non sapresti dove dormire.
Ho uno zaino. Qualche biscotto. E una coperta.

POMERIGGIO
PARTENZA
TRENO

ARRIVO
KILOMETRI A PIEDI

TRAMONTO
PIAZZALE

UNA PANCA VUOTA

IMBRUNIRE
DEGLI UOMINI

Lo sapevo. Lo sapevo! Non dovevamo partire.
Si fermeranno poco più in là, ne sono certa, stai tranquilla.

NOTTE
QUALCHE STELLA

Fa freddo. È buio. Sono sola.
Cambierà. Tutto cambia.

SILENZIO
SONNO

MATTINA
UN PRATO DI GIRASOLI

Vieni. Devo dirti qualcosa.
Dimmi.
Passami un petalo.Voglio restare accanto a te.

* G. vuole fare una gita in montagna, nonostante le sue finanze siano esigue. Prende un treno e cammina il resto della distanza a piedi. Arriva in un piazzale e si siede su una panchina. È sola, ma comunque vuole passare la notte fuori. Dopo poco le si avvicina una pattuglia di carabinieri, che la rassicura dicendole che l’avrebbe tenuta d’occhio. Prima di addormentarsi guarda il cielo e dice a sé stessa che la sua vita sarebbe ancora potuta cambiare e chiude gli occhi più serena. Il giorno seguente, nello stesso prato, trova dei girasoli di cui si ciberà, prima di fare ritorno.