Habitat I parchi giochi Missione Riporta gli adulti ai giochi d’infanzia Potere Fa ridere tutti a crepapelle Aiutante I piccoli peluches Antagonista Lo scherno altrui Tallone d’Achille Si distrae davanti ai cartoni animati
Habitat I parchi giochi Missione Riporta gli adulti ai giochi d’infanzia Potere Fa ridere tutti a crepapelle Aiutante I piccoli peluches Antagonista Lo scherno altrui Tallone d’Achille Si distrae davanti ai cartoni animati
Habitat Playgrounds Mission Brings adults back to childhood games Power Makes everyone laugh out loud Helper(s) Little teddy bears Antagonist Mockery of others Achilles heel Distracted by cartoons
Se mi avessero domandato
che cosa ne pensavo di questo fatto
questo fatto di diventare grandi
avrei risposto che non ero assolutamente d’accordo.
No
no, grazie.
Mi sarei aggrappata con le unghie e con i denti
ai miei centoventicinque centimetri
con indosso
la veste
di grembiule a quadretti
e scarpette
di vernice scintillante.
Nessuno
e quando dico nessuno
intendo nessuno davvero
mi aveva avvertita.
Forse non lo sapevano neanche loro
o forse era un inganno dal principio.
Non me lo avevano detto
che le giravolte nel prato sarebbero finite
i biscotti avrebbero perso il sapore di panna e cioccolato,
o che alcuni sogni si sarebbero trasformati in eterne insonnie.
Per fortuna
si sa
i grandi
col tempo
svaniscono la memoria.
Per fortuna
si erano dimenticati di dirmi
che un giorno ti avrei incontrato.
Nello stesso parco
con i biscotti
a fare le giravolte con le ginocchia sbucciate come me.
Si erano dimenticati
o semplicemente non sapevano
che tu
tu mi avresti riconosciuta.
* R. racconta di trovarsi nelle prime ore del pomeriggio nei pressi di un parco dove sovente trascorreva le sue giornate. Si siede su una panchina, proprio di fronte all’area dedicata ai bambini, desiderando giocare con loro. Ha molta fame: dalle otto di mattina non mangia e dovrà aspettare di far ritorno in dormitorio. I bambini giocano e fanno merenda. R. nota che uno di loro spezza una pianta, gli si avvicina minacciando di raccontare il fatto alla madre, se non avesse avuto in cambio il suo biscotto. Il bambino accetta, la donna mangia in pochi secondi, poi scoppia in un fragoroso pianto. Gli confida alcuni dettagli della sua condizione ed infine si promettono di mantenere questo segreto per sempre. Dopo due giorni R. ritorna nel parco e incontra il bambino che la aspetta con un pacco intero di biscotti.